Emily Dickinson

The Letters
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Traduzione e note di Giuseppe Ierolli


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221
(May 1860)
Susan Davis Phelps

"When thou goest through the Waters, I will go with thee."

Emilie


"Quando attraverserai le Acque, verrò con te."

Emilie


L'8 maggio 1860 Susan Phelps e Henry V. Emmons avevano rotto il loro fidanzamento.
La citazione è da Isaia 43,2: "Quando attraverserai le acque, sarò con te" ("When thou passest through the waters, I will be with thee").




222
(summer 1860?) - no ms.
Catherine Scott Turner (Anthon)

The prettiest of pleas, dear, but with a Lynx like me quite unavailable, - Finding is slow, facilities for losing so frequent in a world like this, I hold with extreme caution, a prudence so astute may seem unnecessary, but plenty moves those most dear, who have been in want, and Saviour tells us, Kate, "the poor are always with us" (1) - Were you ever poor? I have been a Beggar, and rich tonight, as by God's leave I believe I am, the "Lazzaroni's" faces haunt, pursue me still! You do not yet "dislimn," Kate, Distinctly sweet you face stands in its phantom niche - I touch your hand - my cheek to your cheek - I stroke you vanished hair, Why did you enter, sister, since you must depart? Had not its heart been torn enough but you must send your shred? Oh! our Condor Kate! Come from your crags again! Oh: Dew upon the bloom fall yet again a summer's night. Of such have been the friends which have vanquished faces - sown plant by plant the churchyard plats and occasioned angels. - There is a subject dear - on which we never touch, Ignorance of its pageantries does not deter me - I, too went out to meet the "Dust" early in the morning, I, too in Daisy mound possess hid treasure - therefore I guard you more - You did not tell me you had once been a "Millionaire." (2) Did my sister think that opulence could be mistaken? - Some trinket will remain - some babbling plate or jewel! I write you from the summer. The murmuring leaves fill up the chinks thro' which the winter red shone, when Kate was here, and Frank was here (3) - and "Frogs" sincerer than our own splash in their Maker's pools - Its but a little past - dear - and yet how far from here it seems - fled with the snow! So through the snow go many loving feet parted by "Alps" how brief from Vineyards and the Sun! - Parents and Vinnie request love to be given Girl -

Emilie -


Una scusa molto ben congegnata, cara, ma con una Lince come me completamente inefficace, - Trovare è lento, occasioni per perdere così frequenti in un mondo come questo, perciò io trattengo con estrema attenzione, una prudenza così astuta può sembrare non necessaria, ma è l'abbondanza, mia cara, a motivare coloro che hanno conosciuto la povertà, e il Salvatore ci dice, Kate, che "i poveri sono sempre con noi" (1) - Tu sei mai stata povera? Io sono stata una Mendicante, ma ricca stasera, e visto che Dio mi permette di crederlo, volti di "Lazzaroni" mi tormentano, mi perseguitano ancora! Tu non sei ancora "cancellata", Kate, il tuo volto così dolce si distingue nettamente nella sua nicchia spettrale - ti tocco la mano - la mia guancia è sulla tua - accarezzo i tuoi capelli incorporei, Perché sei entrata, sorella, se poi dovevi partire? Quel cuore non era spezzato abbastanza senza doverci aggiungere i frammenti di te? Oh! il nostro Condor Kate! Torna dai tuoi dirupi! Oh: la Rugiada si posa ancora una volta sul fiore una notte d'estate. Così sono stati gli amici che hanno sconfitto i volti - riempito pianta su pianta i cimiteri e prodotto angeli. - C'è un argomento mia cara - che non tocchiamo mai, Ignorare i suoi sfarzi non mi dissuade - Anch'io sono uscita presto un mattino a incontrare la "Polvere", anch'io possiedo tesori nascosti nei tumuli di Margherite - per questo ti custodisco di più - Non mi avevi detto che un tempo eri stata "Milionaria". (2) La sorella credeva che l'opulenza potesse essere fraintesa? - Rimarrà un qualche gingillo - un brusio di argenti o gioielli! Ti scrivo dall'estate. Il mormorio delle foglie riempie le fessure attraverso le quali brillava il rosso dell'inverno, quando Kate era qui, e Frank era qui (3) - e le "Rane" più sincere dei nostri spruzzi negli stagni del loro Creatore - È passato così poco - mia cara - eppure da qui come sembra lontano - volato via con la neve! Allo stesso modo oltre la neve vanno molti passi amati divisi da "Alpi" ma vicini ai Vigneti e al Sole! - I genitori e Vinnie chiedono che siano mandati saluti affettuosi alla Ragazza -

Emilie -


(1) Matteo 26,11: "I poveri infatti li avete sempre con voi, me, invece, non sempre mi avete." ("For ye have the poor always with you; but me ye have not always.").

(2) Johnson, riferendosi probabilmente a questa parte della lettera, scrive: "Dopo la morte di Campbell Turner [primo marito di Catherine Scott] nel 1857 la vedova aveva ripreso il suo nome da ragazza, e sembra che ED fosse in precedenza all'oscuro che Kate Scott fosse stata sposata."

(3) Frank Backus Gilbert, fratello di Susan.




223
(early August 1860)
Samuel Bowles

Sunday night

Dear Mr Bowles.

I am much ashamed. I misbehaved tonight. I would like to sit in the dust. (1) I fear I am your little friend no more, but Mrs. Jim Crow. (2)
I am sorry I smiled at women.
Indeed, I revere holy ones, like Mrs. Fry and Miss Nightingale. (3) I will never be giddy again. Pray forgive me now: Respect little Bob o' Lincoln (4) again!
My friends are a very few. I can count them on my fingers - and besides, have fingers to spare.
I am gay to see you - because you come so scarcely, else I had been graver.
Good night, God will forgive me - Will you please to try?

Emily.


Domenica sera

Caro Mr Bowles.

Mi vergogno tanto. Stasera mi sono comportata male. Vorrei sedermi nella polvere. (1) Temo di non essere più la sua piccola amica, ma la Signora Bingobongo. (2)
Mi dispiace di aver riso delle donne.
In realtà, io rispetto quelle pie, come Mrs. Fry e Miss Nightingale. (3) Non sarò mai più frivola. Ora la prego di perdonarmi. Onori di nuovo il piccolo Bobolink! (4)
I miei amici sono pochissimi. Li posso contare sulle dita - e per di più, le dita mi avanzano pure.
Sono allegra quando la vedo - perché lei viene così raramente, altrimenti sarei stata più seria.
Buona notte, Dio mi perdoni - Lei ci proverà?

Emily.


(1) Isaia 47,1: "Scendi e siedi nella polvere, vergine figlia di Babilonia. Siedi a terra, senza trono, figlia dei Caldei, poiché non sarai più chiamata delicata e voluttuosa." ("Come down, and sit in the dust, O virgin daughter of Babylon, sit on the ground: there is no throne, O daughter of the Chaldeans: for thou shalt no more be called tender and delicate.").

(2) "Jim Crow" era all'epoca sinonimo, più o meno, di negro selvaggio; il nome deriva da una canzone del 1828 intrisa di razzismo. Le leggi sulla segregazione razziale che si susseguirono negli Stati Uniti fino alla metà del Novecento venivano anche chiamate "Jim Crow Laws". Ho tradotto con un termine che è stato usato in Italia, anche di recente, con un significato più o meno simile.

(3) Si tratta probabilmente di Elizabeth Fry (1780-1845) e Florence Nightingale (1820-1910).

(4) Il bobolink è un uccello tipico degli Stati Uniti, il cui nome deriva dall'imitazione fonetica del suo richiamo: "Bob-o-Lincoln".




224
(August 1860)
Susan Gilbert Dickinson

Dear Sue,

God bless you for the Bread! Now - can you spare it? Shall I send it back? Will you have a Loaf of mine - which is spread? Was silly eno' to cut six, and have three left. Tell me just as it is, and I'll send home your's, or a Loaf of mine, spread, you understand -
Great times -
Love for Fanny.
Wish Pope to Rome - that's all -

Emily.

Esqr. in parlor - (1)


Cara Sue,

Dio ti benedica per il Pane! E adesso - ne hai di scorta? Lo devo mandare indietro? Vuoi una Pagnotta delle mie - che è lavorata? Sarebbe abbastanza stupido tagliarne sei, e averne tre d'avanzo. Dimmi come stanno le cose, e ti rimanderò la tua, o una Pagnotta delle mie, lavorata, sai cosa intendo -
Grandi momenti -
Saluti a Fanny.
Vorrei il Papa a Roma - tutto qui -

Emily.

Onorevole in salotto - (1)


(1) Johnson annota: "La data è ipotizzata in base alla calligrafia e confermata dai dettagli del biglietto, mandato alla casa accanto. La concitazione è dovuta al tentativo di ED di organizzare il tè o la cena per gli ospiti del padre. Lo Springfield Republican di giovedì 9 agosto, riportava che il Governatore e la moglie erano stati ospiti di Edward Dickinson durante i festeggiamenti per le lauree, e i gli appellativi di papa e onorevole sono evidentemente riferiti al governatore."




225
(mid-September 1860) - no ms.
Louise e Frances Norcross

Bravo, Loo, the cape is beauty, and what shall I render unto Fanny, for all her benefits? I will take my books and go into a corner and give thanks! Do you think I am going "upon the boards" that I wish so smart attire? Such are my designs, though. I beg you not to disclose them! May I not secure Loo for drama, and Fanny for comedy? You are a brace of darlings, and it would give me joy to see you both, in any capacity. ... Will treasure all till I see you. Never fear that I shall forget! In event of my decease, I will exclaim "Dr. Thompson," and he will reply, "Miss Montague." (1) My little Loo pined for the hay in her last communication. Not to be saucy, dear, we sha'n't have any more before the first of March, Dick having hid it all in the barn in a most malicious manner; but he has not brought the sunset in, so there is still an inducement to my little girls. We have a sky or two, well worth consideration, and trees so fashionable they make us all passés.
I often remember you both, last week. (2) I thought that flown mamma could not, as was her wont, shield from crowd, and strangers, and was glad Eliza was there. (3) I knew she would guard my children, as she has often guarded me, from publicity, and help to fill the deep place never to be full. Dear cousins, I know you both better than I did, and love you both better, and always I have a chair for you in the smallest parlor in the world, to wit, my heart.
This world is just a little place, just the red in the sky, before the sun rises, so let us keep fast hold of hands, that when the birds begin, none of us be missing.
"Burnham" must think Fanny a scholastic female. I wouldn't be in her place! If she feels delicate about it, she can tell him the books are for a friend in the East Indies. (4)
Won't Fanny give my respects to the "Bell and Everett party" if she passes that organization on her way to school? I hear they wish to make me Lieutenant-Governor's daughter. (5) Were they cats I would pull their tails, but as they are only patriots, I must forego the bliss. ...
Love to papa.

Emily.


Brava, Loo, la mantellina è una bellezza, e come ripagherò Fanny, per tutti i suoi servigi? Prenderò i miei libri e andrò in un angolo a rendere grazie! Credi che mi stia preparando ad andare "in scena" visto che voglio vestirmi così bene? Comunque, sono questi i miei progetti. Ti prego di non rivelarli! Non potrei contare su Loo per il dramma, e su Fanny per la commedia? Siete una coppia impagabile, e mi renderebbe felice vedervi entrambe, in qualsiasi ruolo. [...] Terrò tutto da conto finché non ci rivedremo. Non abbiate paura che mi dimentichi! Nell'eventualità che dovessi morire, esclamerò "Dr. Thompson", e lui risponderà, "Miss Montague". (1) La mia piccola Loo smaniava per il fieno nella suo ultimo messaggio. Per non essere sfacciati, mie care, non ne avremo per niente fino ai primi di marzo, visto che Dick lo ha nascosto tutto nel fienile in modo estremamente subdolo; ma non ci ha messo il tramonto, così c'è ancora uno stimolo per le mie ragazzine. Abbiamo un cielo o due, riflessioni di valore, e alberi così alla moda che ci fanno sentire tutti sorpassati.
Mi ricordo spesso di voi due insieme, la settimana scorsa. (2) Ho pensato che la mamma volata via non ha potuto, come faceva di solito, difendervi dalla folla, e dagli estranei, e sono stata contenta che ci fosse Eliza. (3) Sapevo che avrebbe protetto le mie bambine in quella calca, come ha spesso protetto me, e si sarebbe prodigata per riempire la profonda falla che non potrà mai essere colmata. Care cugine, vi conosco meglio di quanto vi conoscessi prima, e vi amo di più; e avrò sempre un posto per voi nel salotto più piccolo del mondo, ovvero, il mio cuore.
Questo mondo è un posto davvero piccolo, appena il rosso nel cielo, prima che il sole sorga, perciò teniamoci strette in un abbraccio, affinché nel momento in cui gli uccelli inizieranno, nessuna di noi si sia smarrita.
"Burnham" penserà che Fanny sia una studentessa. Vorrei essere al suo posto! Se non si sente a suo agio, può dirgli che i libri sono per un'amica nelle Indie orientali. (4)
A Fanny andrebbe di porgere i miei rispetti al "partito Bell ed Everett" se le capita di passare di là sulla strada di scuola? Ho sentore che vorrebbero farmi diventare figlia del Vice-Governatore. (5) Se fossero gatti gli tirerei la coda, ma visto che sono solo dei patrioti, devo rinunciare a una tale gioia. [...]
Saluti affettuosi a papà.

Emily.


(1) Joseph P. Thompson era stato l'oratore d'apertura della festa delle lauree, e le parole di ED fanno pensare che l'avesse scambiata per una delle cugine Montague.

(2) Le due cugine erano in realtà state ad Amherst più di un mese prima, per la festa delle lauree.

(3) Eliza Coleman era stata ad Amherst nello stesso periodo con il fidanzato, John Dudley, e aveva evidentemente fatto da accompagnatrice a Louise e Frances, che allora avevano rispettivamente diciotto e tredici anni.

(4) "Burnham" era una libreria antiquaria di Boston, dove evidentemente Frances andava a comprare i libri che le chiedeva ED (vedi anche l'accenno ai libri all'inizio della lettera).

(5) John Bell ed Edward Everett erano candidati alla presidenza e alla vicepresidenza per il Partito dell'Unione Costituzionale nelle elezioni presidenziali. Il padre di ED, che aveva declinato l'invito a presentarsi per lo stesso partito come vice governatore del Massachusetts, era in quel periodo a Boston per le riunioni della campagna elettorale, ed era ospite dei Norcross.




226
(October 1860)
Susan Gilbert Dickinson

Dear Sue -

You cant think how much I thank you for the Box - Wont you put the things in this one - it is'nt half so pretty, you know, but it's such a bother to tip one's duds out -
Thank Sue, so much.

Emily. (1)


Cara Sue -

Non puoi immaginare quanto ti ringrazio per la Scatola - Ti va di mettere le cose in questa? - non è bella nemmeno la metà, lo sai, ma è una tale seccatura sparpagliare i propri abiti smessi -
Grazie Sue, proprio tanto.

Emily. (1)


(1) Johnson annota: "La data è ipotizzata dalla calligrafia e confermata dal fatto che Emily e Lavinia andarono a trovare Eliza Coleman a Middletown, nel Connecticut, il 19 ottobre. Lyman Coleman visse là per breve tempo dopo aver lasciato Filadelfia nel 1858, prima di stabilirsi a Easton, in Pennsylvania, nel 1861, dove insegnò al Lafayette College. Eudocia Flynt, cognata di Mrs. Coleman, incontrò le due sorelle sulla strada di Middletown, come scrisse nel suo diario."




227
(1860) - no ms.
Mrs. J. G. Holland

How is your little Byron? (1) Hope he gains his foot without losing his genius. Have heard it ably argued that the poet's genius lay in his foot - as the bee's prong and his song are concomitant. Are you stronger than these? To assault so minute a creature seems to me malign, unworthy of Nature - but the frost is no respecter of persons.
I should be glad to be with you, or to open your letter. Blossoms belong to the bee, if needs be by habeas corpus.

Emily.


Come sta il tuo piccolo Byron? (1) Spero che acquisti il suo piede senza perdere il suo genio. Ho sentito dire come cosa risaputa che il genio del poeta è situato nel piede - così come sono concomitanti il pungiglione e il canto dell'ape. Sei più forte di quelli? Attaccare una creatura così minuscola mi sembra una malignità, indegna della natura - ma il gelo non guarda in faccia nessuno.
Mi piacerebbe essere con te, o aprire una tua lettera. I fiori appartengono all'ape, se c'è bisogno stiano accanto all'habeas corpus.

Emily.


(1) Il figlio degli Holland, Theodore, fu operato nel 1860, un anno dopo la nascita, per correggere un problema congenito ai tendini di un piede. ED lo chiama il "piccolo Byron" perché il poeta inglese era affetto da piede equino e zoppicava visibilmente.




228
(December 1860?) - no ms.
Louise Norcross

Dear Peacock,

I received your feather with profound emotion. It has already surmounted a work, and crossed the Delaware. Doubtless you are moulting a la canary bird - hope you will not suffer from the reduction of plumage these December days. The latitude is quite stiff for a few nights, and gentlemen and ladies who go barefoot in our large cities must find the climate uncomfortable. A land of frosts and zeros is not precisely the land for me; hope you find it congenial. I believe it is several hundred years since I met you and Fanny, yet I am pleased to say, you do not become dim; I think you rather brighten as the hours fly. I should love to see you dearly, girls; perhaps I may, before south winds, but I feel rather confused to-day, and the future looks "higglety- pigglety."
You seem to take a smiling view of my finery. If you knew how solemn it was to me, you might be induced to curtail your jests. My sphere is doubtless calicoes, nevertheless I thought it meet to sport a little wool. The mirth it has occasioned will deter me from further exhibitions! Won't you tell "the public" that at present I wear a brown dress with a cape (1) if possible browner, and carry a parasol of the same! We have at present one cat, and twenty-four hens, who do nothing so vulgar as lay an egg, which checks the ice-cream tendency.
I miss the grasshoppers much, but suppose it is all for the best. I should become too much attached to a trotting world.
My garden is all covered up by snow; picked gilliflower Tuesday, now gilliflowers are asleep. The hills take off their purple frocks, and dress in long white nightgowns.
There is something fine and something sad in the year's toilet. ...
We often talk of you and your father these new winter days. Write, dear, when you feel like it.

Lovingly,
Emily.


Caro Pavone,

Ho ricevuto la tua penna con profonda emozione. Ha già sopravanzato un lavoro, e attraversato il Delaware. Senza dubbio ti stai spennando à la canarino - spero che tu non soffra per la riduzione del piumaggio in questi giorni di dicembre. Da qualche notte l'aria è molto rigida, e i signori e le signore che vanno scalzi nelle nostre grandi città devono trovare sgradevole il clima. Una terra di geli e di zeri non è precisamente la terra per me; spero che tu la trovi congeniale. Credo che sia passato qualche secolo da quando ho visto te e Fanny, eppure, mi fa piacere dirlo, non vi state affievolendo; anzi penso che diventiate più brillanti man mano che volano le ore. Vorrei vedervi tutti i giorni, ragazze; forse potrò, prima dei venti del sud, ma oggi mi sento piuttosto confusa, e il futuro mi appare "incasinato".
Sembri prendere alla leggera il mio senso dell'eleganza. Se sapessi quant'era solenne per me, potresti essere indotta a tagliar corto con le tue prese in giro. Il mio campo d'azione è senza dubbio la cotonina, nonostante pensassi che fosse adatta a giocherellare con un po' di lana. L'ilarità che ha provocato mi scoraggerà da ulteriori esibizioni! Non dire "alla gente" che al momento indosso un vestito scuro con una mantellina (1) se possibile ancora più scura, e porto un parasole dello stesso colore! Al momento abbiamo un gatto, e ventiquattro galline, che non fanno nulla di così volgare come deporre un uovo, il che frena l'inclinazione a fare gelati.
Mi mancano molto le cavallette, ma suppongo che vada bene così. Diventerei troppo attaccata a un mondo che va al galoppo.
Il giardino è tutto coperto di neve; martedì ho colto un garofano, ora che i garofani sono in letargo. Le colline hanno dismesso i loro abiti purpurei, e indossano lunghe camicie da notte bianche.
C'è qualcosa di bello e insieme di triste nella toilette dell'anno. [...]
Spesso parliamo di voi e di vostro padre in questi primi giorni d'inverno. Scrivi, cara, se ti fa piacere.

Con affetto,
Emily.


(1) Probabile che qui ED si riferisca alla mantellina citata nella L225.




229
(about February 1861 - Franklin: about February 1862)
Samuel Bowles

Dear friend.

You remember the little "Meeting" - we held for you - last spring? We met again - Saturday - 'Twas May - when we "adjourned" - but then Adjourns - are all - The meetings wore alike - Mr Bowles - The Topic - did not tire us - so we chose no new - We voted to remember you - so long as both should live - including Immortality. To count you as ourselves - except sometimes more tenderly - as now - when you are ill - and we - the haler of the two - and so I bring the Bond - we sign so many times - for you to read, when Chaos comes - or Treason - or Decay - still witnessing for Morning.
We hope - it is a tri-Hope - composed of Vinnie's - Sue's - and mine - that you took no more pain - riding in the sleigh.
We hope our joy to see you - gave of it's own degree - to you - We pray for your new health - the prayer that goes not down - when they shut the church - We offer you our cups - stintless - as to the Bee - the Lily, her new Liquors -

    Would you like Summer? Taste of our's -
    Spices? Buy - here!
    Ill! We have Berries, for the parching!
    Weary! Furloughs of Down!
    Perplexed! Estates of Violet - Trouble ne'er looked on!
    Captive! We bring Reprieve of Roses!
    Fainting! Flasks of Air!
    Even for Death - A Fairy medicine -
    But, which is it - Sir? (1)

Emily.


Caro amico.

Si ricorda la piccola "Riunione" - che tenemmo per lei - la scorsa primavera? Ci siamo riunite di nuovo - sabato - Era maggio - quando ci "aggiornammo" - d'altra parte gli Aggiornamenti - sono tutto - le riunioni sono rimaste le stesse - Mr Bowles - L'Argomento - non ci stancava - così non ne abbiamo scelti di nuovi - Abbiamo votato per rammentarla - finché entrambi vivremo - inclusa l'Immortalità. Tenere a lei come teniamo a noi stesse - salvo talvolta con più tenerezza - come ora - che lei è malato - e noi - le più robuste dei due - e così le porto il Patto - che abbiamo sottoscritto così tante volte - perché lei lo legga, quando verrà il Caos - o il Tradimento - o il Declino - a perenne testimonianza del Mattino.
Speriamo - è una Speranza triplice - composta da quella di Vinnie - di Sue - e dalla mia - che lei non debba più patire dolore - correndo in slitta.
Speriamo che la nostra gioia di vederla - sia dello stesso grado - per lei - Preghiamo per la sua rinnovata salute - una preghiera che non si affievolisce - quando chiudono la chiesa - Le offriamo i nostri calici - illimitati - come all'Ape - il Giglio, il suo nuovo Liquore -

    Gradireste l'Estate? Assaggiate la nostra -
    Spezie? Compratele - qui!
    Malati! Abbiamo Bacche, per chi scotta!
    Stanchi! Licenza di Riposo!
    Perplessi! Tenute di Violette - Mai toccate da dubbio!
    Prigionieri! Portiamo Amnistie di Rose!
    Languenti! Fiaschi d'Aria!
    Persino per la Morte - Una Fatata medicina -
    Ma, qual è - Signore? (1)

Emily.


(1) Vedi la poesia J691-F272.




230
(early March 1861?) - no ms.
Louise and Frances Norcross

Dear Friends,

Loo's note to Miss Whitney only stopped to dine. (1) It went out with a beautiful name on its face in the evening mail. "Is there nothing else," as the clerk says? So pleased to enact a trifle for my little sister. It is little sisters you are, as dear Fanny says in the hallowed note. Could mamma read it, it would blur her light even in Paradise.
It was pretty to lend us the letters from the new friends. It gets us acquainted. We will preserve them carefully ... I regret I am not a scholar in the Friday class. I believe the love of God may be taught not to seem like bears. Happy the reprobates under that loving influence.
I have one new bird and several trees of old ones. A snow slide from the roof, dispelled mother's "sweetbrier." You will of course feel for her, as you were named for him! There are as yet no streets, though the sun is riper, and these small bells have run so long I think it "teatime" always.


Care Amiche,

Il biglietto di Loo per Miss Whitney si è fermato solo per il pranzo. (1) È partito con la posta del pomeriggio con un bellissimo nome in indirizzo. "C'è nient'altro", come dice il commesso? È così piacevole giocherellare un po' con le mie piccole sorelle. Voi siete piccole sorelle, come dice la cara Fanny nel sacro biglietto. Se mamma potesse leggerlo, sarebbe confusa pur nella luce del Paradiso.
È stato un gesto grazioso mandarci le lettere dei nuovi amici. Ce li ha fatti conoscere. Le terremo con cura [...] Mi rammarico di non essere una scolara della classe del venerdì. Credo che l'amore di Dio possa essere insegnato senza sembrare orsi. Felici i reprobi sotto quell'amorevole influenza.
Ho un uccello nuovo e diversi dei vecchi alberi. La neve che scivola dal tetto, ha disperso la "rosa canina" della mamma. Sarete certamente dispiaciute per lei, visto che le aveva dato il vostro nome! Di strade finora non ce ne sono, anche se il sole è maturo, e quelle campanelle hanno corso così a lungo che credo sia sempre "l'ora del tè".


(1) Louise aveva evidentemente accluso un biglietto da inviare a Maria Whitney.




231
(about April 1861)
Susan Gilbert Dickinson

Will Susan please lend Emily "Life in the Iron Mills" (1) - and accept Blossom

from Emily -


Voglia Susan per favore prestare a Emily "Life in the Iron Mills" (1) - e accettare Fiori

da Emily -


(1) "Life in the Iron Mills" era un racconto di Rebecca Harding Davis (1831-1910) apparso nel numero di aprile 1861 dell'"Atlantic Monthly", ambientato a Wheeling, una città industriale del West Virginia. L'autrice, scrittrice e giornalista, è considerata uno dei precursori del realismo letterario americano.




232
(about 19 June 1861)
Susan Gilbert Dickinson

    Is it true, dear Sue?
    Are there two?
    I should'nt like to come
    For fear of joggling Him!
    If you could shut him up
    In a Coffee Cup,
    Or tie him to a pin
    Till I got in -
    Or make him fast
    To "Toby's" fist
    Hist! Whist! I'd come! (1)

Emily -


    È vero, cara Sue?
    Siete in due?
    Non vorrei venire
    Per paura di farlo trasalire!
    Se lo si potesse chiudere
    In un Tazza da Caffè,
    O fissarlo a uno spillo
    Finché fossi lì -
    O metterlo al sicuro
    Nelle mani di "Toby" -
    Zitta zitta! Verrei! (1)

Emily -


(1) Inviata a Susan per la nascita di Edward, il 19 giugno 1861. Nelle edizioni Johnson, sia delle poesie che delle lettere, al verso 5 il pronome "you" è trascritto "I". Vedi la poesia J218-F189.




233
(about 1861 - Franklin: Summer 1861)
Master [unknown]

Master. (1)

If you saw a bullet hit a Bird - and he told you he was'nt shot - you might weep at his courtesy, but you would certainly doubt his word -
One drop more from the gash that stains your Daisy's bosom - then would you believe? Thomas' faith in Anatomy - was stronger than his faith in faith. God made me - [Sir] Master - I did'nt be - myself - [He] I dont know how it was done - He built the heart in me - Bye and bye it outgrew me - and like the little mother - with the big child - I got tired holding him - I heard of a thing called "Redemption" - which rested men and women - You remember I asked you for it - you gave me something else - I forgot the Redemption [in the Redeemed - I did'nt tell you for a long time - but I knew you had altered me - I] and was tired - no more - (2)

    No Rose, yet felt myself a'bloom,
    No Bird - yet rode in Ether - (3)
[- so dear did this stranger become, that were it, or my breath - the alternative - I had tossed the fellow away with a smile.]
I am older - tonight, Master - but the love is the same - so are the moon and the crescent - If it had been God's will that I might breathe where you breathed - and find the place - myself - at night - if I can never forget that I am not with you - and that sorrow and frost are nearer than I - if I wish with a might I cannot repress - that mine were the Queen's place - the love of the - Plantagenet is my only apology - To come nearer than Presbyteries - and nearer than the new coat - that the Tailor made - the prank of the Heart at play on the Heart - in holy Holiday - is forbidden me -
You make me say it over -
I fear you laugh - when I do not see - [but] "Chillon" (4) is not funny. Have you the Heart in your breast - Sir - is it set like mine - a little to the left - has it the misgiving - if it wake in the night - perchance - itself to it - a timbrel is it - itself to it a tune?
These things are [reverent] holy, Sir, I touch them [reverently] hallowed, but persons who pray - dare remark [our] "Father"! You say I do not tell you all - Daisy "confessed - and denied not." (5)
Vesuvius dont talk - Etna - dont - [They] one of them - said a syllable - a thousand years ago, and Pompeii heard it, and hid forever - She could'nt look the world in the face, afterward - I suppose - Bashfull Pompeii! "Tell you of the want" - you know what a leech is, dont you - and [remember that] Daisy's arm is small - and you have felt the Horizon - hav'nt you - and did the sea - never come so close as to make you dance?
I dont know what you can do for it - thank you - Master - but if I had the Beard on my cheek - like you - and you - had Daisy's petals - and you cared so for me - what would become of you? Could you forget me in fight, or flight - or the foreign land?
Could'nt Carlo (6), and you and I walk in the meadows an hour - and nobody care but the Bobolink - and his - a silver scruple? I used to think when I died - I could see you - so I died as fast as I could - but the "Corporation" are going too - so [Eternity] Heaven wont be sequestered - [at all] now -
Say I may wait for you -
Say I need go with no stranger to the to me - untried [country] fold - I waited a long time - Master - but I can wait more - wait till my hazel hair is dappled - and you carry the cane - then I can look at my watch -- and if the Day is too far declined - we can take the chances [of] for Heaven -
What would you do with me if I came "in white?"
Have you the little chest - to put the alive - in?
I want to see you more - Sir - than all I wish for in this world - and the wish - altered a little - will be my only one - for the skies -
Could you come to New England - [this summer - could] Would you come to Amherst - Would you like to come - Master?
[Would it do harm - yet we both fear God -] Would Daisy disappoint you - no - she would'nt - Sir - it were comfort forever - just to look in your face, while you looked in mine - then I could play in the woods - till Dark - till you take me where sundown cannot find us - and the true keep coming - till the town is full. [Will you tell me if you will?]
I did'nt think to tell you, you did'nt come to me "in white" - nor ever told me why -

Maestro. (1)

Se lei vedesse una pallottola colpire un Uccello - e lui le dicesse che non è stato colpito - lei magari sarebbe commosso dalla sua gentilezza, ma certamente dubiterebbe della sua parola -
Un'altra goccia dallo squarcio che macchia il petto della sua Margherita - allora ci crederebbe? La fede di Tommaso nell'Anatomia - era più forte della sua fede nella fede. Mi ha fatta Dio - [Signore] Maestro - non mi sono fatta - da me - [Lui] Non so come sia avvenuto - È Lui che ha fabbricato il cuore dentro di me - Via via è diventato più grande di me - e come una madre piccola - con un figlio grosso - mi sono stancata di tenerlo - Ho sentito parlare di una cosa chiamata "Redenzione" - che ha dato pace a uomini e donne - Si ricorderà che gliel'ho chiesta - lei mi diede qualcosa d'altro - Dimenticai la Redenzione [nei Redenti - a lungo non glielo dissi - ma sapevo che lei mi aveva cambiata - io] e non fui più stanca - (2)

    Non Rosa, eppure mi sentivo in fiore,
    Non Uccello - eppure fluttuavo nell'Etere - (3)
[- così caro era diventato questo straniero, che se esso, o il mio respiro - fossero stati l'alternativa - avrei gettato via quest'ultimo con un sorriso.]
Sono più vecchia - stasera, Maestro - ma l'amore è lo stesso - come sono la luna e la mezzaluna - Se fosse stata la volontà di Dio che io potessi respirare dove lei respirava - e trovare il luogo - da sola - di notte - se non posso dimenticare che non sono con lei - e che il dolore e il gelo sono più vicini di me - se desidero con una forza che non riesco a reprimere - che mio fosse il posto della Regina - l'amore del - Plantageneto è la mia sola scusa - Essere più vicina dei Presbiteri - e più vicina della nuova veste - fatta dal Sarto - l'allegria di un Cuore che gioca con un Cuore - nella sacra Festa - mi è vietata -
Lei me lo fa ripetere -
Ho paura di farla ridere - quando non vedo - [ma] "Chillon" (4) non è un gioco. Anche lei ha il Cuore nel petto - Signore - è messo come il mio - un po' a sinistra - ha dei timori - se si sveglia la notte - forse - è un intimo - tamburellare - un'intima melodia?
Queste cose sono [da rispettare] sacre, Signore, io le considero con [rispetto] sante, ma le persone che pregano - osano contestare [nostro] il "Padre"! Lei dice che io non le racconto tutto - la Margherita "confessò - e non negò." (5)
Il Vesuvio non parla - l'Etna - nemmeno - [Essi] uno di loro - pronunciò una sillaba - mille anni fa, e Pompei lo udì, e si nascose per sempre - Non poteva più guardare il mondo in faccia, dopo - immagino - Timida Pompei! "Le racconto del bisogno" - lei sa cos'è una sanguisuga, non è vero? - e [ricorda che] il braccio della Margherita è piccolo - e lei lo ha percepito l'Orizzonte - non è così? - e il mare non è mai arrivato così vicino da farla danzare?
Non so che cosa lei possa fare - grazie - Maestro - ma se io avessi la barba - come lei - e lei - avessi i petali di una Margherita - e le importasse di me - che ne sarebbe di lei? Potrebbe dimenticarsi di me nella lotta, o nella fuga - o in terra straniera?
Non potremmo Carlo (6), lei e io passeggiare un'ora nei campi - e nessuno farci caso se non un Bobolink - e il suo - uno scrupolo argenteo? Ero solita pensare che quando fossi morta - avrei potuto vederla - così mi affrettavo il più possibile a morire - ma verrà anche la "Corporazione" - così [l'Eternità] il Cielo non sarà appartato - [del tutto] adesso -
Mi dica che posso aspettare -
Mi dica che non ho bisogno di andarci con un estraneo in quello che per me è - un [paese] recesso inesplorato - ho aspettato a lungo - Maestro - ma posso aspettare ancora - aspettare finché i miei capelli castani saranno brizzolati - e lei porterà il bastone - allora potrò guardare l'orologio - e se il Giorno sarà troppo avanzato - potremmo azzardarci sulla strada [del] per il Cielo -
Che ne farebbe di me se venissi "in bianco"?
Ha una cassetta - per metterci una che è viva?
Voglio rivederla - Signore - è tutto quello che desidero al mondo - e questo desiderio - appena un po' modificato - sarà l'unico - nei cieli -
Potrebbe venire nel New England - [questa estate - potrebbe] Verrebbe ad Amherst - Le andrebbe di venire - Maestro?
[Sarebbe male - eppure entrambi temiamo Dio -] La Margherita la deluderebbe? - no - non lo farebbe - Signore - sarebbe un eterno sollievo - guardarla in volto, mentre lei guarda il mio - allora potrei giocare nei boschi - fino al Buio - finché lei non mi porterà dove il tramonto non potrà scoprirci - dove vanni i giusti - fino a riempire la città. [Mi dirà se lo farà?]
Non pensavo di dirglielo, lei non è venuto da me "in bianco" - né mi ha mai detto perché -


(1) Nell'edizione Johnson questa è la seconda lettera al "Master"; Franklin, sulla base di alcuni aspetti della calligrafia, la considera la terza. Le datazioni delle tre lettere, comunque molto simili, sono le seguenti:
L187: Johnson, about 1858 - Franklin, spring 1858;
L233: Johnson, about 1861 - Franklin, summer 1861;
L248: Johnson, early 1862? - Franklin, early 1861.

(2) In questo punto del manoscritto c'è un segno "+" che rimanda a due versi scritti in fondo all'ultimo foglio; li ho perciò inseriti in questo punto.

(3) I versi non sono nell'edizione Johnson delle poesie, mentre sono compresi in quella di Franklin (F190).

(4) "Chillon" è usato qui come sinonimo di prigione; il riferimento è a The Prisoner of Chillon di Byron.

(5) Giovanni 1,20 "Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo»." ("And he confessed, and denied not; but confessed, I am not the Christ.").

(6) Il cane di ED.




234
(1861?) - no ms. (1)
Louise and Frances Norcross

... Send a sundown for Loo, please, and a crocus for Fanny. Shadow has no stem, so they could not pick him.
... D ---- fed greedily upon Harper's Magazine while here. Suppose he is restricted to Martin Luther's works at home. It is a criminal thing to be a boy in a godly village, but maybe he will be forgiven.
... The seeing pain one can't relieve makes a demon of one. If angels have the heart beneath their silver jackets, I think such things could make them weep, but Heaven is so cold! It will never look kind to me that God, who causes all, denies such little wishes. It could not hurt His glory, unless it were a lonesome kind. I 'most conclude it is.
... Thank you for the daisy. With nature in my ruche I shall not miss the spring. What would become of us, dear, but for love to reprieve our blunders?
... I'm afraid that home is almost done, but do not say I fear so. Perhaps God will be better. They're so happy, you know. That makes it doubtful. Heaven hunts round for those that find itself below, and then it snatches.
... Think Emily lost her wits - but she found 'em, likely. Don't part with wits long at a time in this neighborhood.
... Your letters are all real, just the tangled road children walked before you, some of them to the end, and others but a little way, even as far as the fork in the road. That Mrs. Browning fainted, we need not read Aurora Leigh to know, (2) when she lived with her English aunt; and George Sand "must make no noise in her grandmother's bedroom." (3) Poor children! Women, now, queens, now! And one in the Eden of God. (4) I guess they both forget that now, so who knows but we, little stars for the same night, stop twinkling at last? Take heart, little sister, twilight is but the short bridge, and the moon (morn) stands at the end. (5) If we can only get to her! (6) Yet, if she sees us fainting, she will put out her yellow hands. When did the war really begin?


[...] Manda un tramonto a Loo, per favore, e un croco a Fanny. L'ombra non ha gambo, perciò non hanno potuto coglierla.
[...] D ---- si è nutrito avidamente con l'Harpers Magazine mentre era qui. Suppongo che a casa sia confinato alle opere di Martin Lutero. È un delitto essere un ragazzo in un villaggio devoto, ma forse sarà perdonato.
[...] Le pene che si conoscono e che non possono essere alleviate ci fanno diventare demoni. Se gli angeli hanno un cuore sotto le loro giacche argentee, credo che queste cose possano farli piangere, ma il Cielo è così freddo! Non mi sembrerà mai benevolo un Dio, causa di tutto, che nega questi piccoli desideri. Non intaccherebbe la Sua gloria, a meno che non sia di un genere malinconico. Devo concludere che sia così.
[...] Grazie per la margherita. Con la natura nei miei nastri non sentirò la mancanza della primavera. Che ne sarebbe di noi, cara, se l'amore non alleviasse i nostri errori?
[...] Ho paura che casa sia quasi finita, ma non dite che temo di no. Forse Dio sarà migliore. Sono così felici, lo sapete. Ciò rende la cosa incerta. Il Cielo va a caccia di quelli che la cercano quaggiù, e allora se li porta via.
[...] Credo che Emily abbia perso le sue facoltà mentali - ma le ha ritrovate, probabilmente. Non ci si separa a lungo dalle proprie facoltà mentali da queste parti.
[...] Le vostre lettere sono sempre genuine, solo bambini che avevano smarrito la strada camminavano davanti a voi, alcuni fino alla fine, e altri per un breve tratto, magari fino a un bivio della strada. Che Mrs Browning si sentisse mancare, quando viveva con la zia inglese, non abbiamo bisogno di leggere Aurora Leigh per saperlo; (2) e George Sand "non doveva far rumore nella camera da letto della nonna." (3) Povere bambine! Donne, ora, regine, ora! E una nel Paradiso di Dio. (4) Immagino che ora se ne siano entrambe dimenticate, così chi lo sa se non noi, piccole stelle della stessa notte, che alla fine smetteranno di brillare? Fatti coraggio, sorellina, il crepuscolo non è che un breve passaggio, e alla fine c'è la luna (il mattino). (5) Se solo potessimo raggiungerla! (6) Comunque, se dovesse vederci svanire, lei allungherà le sue mani lucenti. Quando è cominciata davvero la guerra?


(1) Le lettere alle cugine Norcross, i cui originali furono distrutti alla morte di Louise, furono pubblicate da Mabel Loomis Todd sulla base di trascrizioni, perlopiù parziali, fornite dalle due sorelle. In questo caso Johnson afferma che "questi sette estratti sono stati riuniti e datati 'primavera 1861', ma non possono far parte di un'unica lettera in quanto il quarto è certamente indirizzato a un destinatario singolo."

(2) Aurora Leigh è un romanzo in versi di Elizabeth Barrett Browning.

(3) Il riferimento è all'Autobiografia di George Sand (Histoire de ma vie, 1855), in merito alla quale ED aveva letto un articolo di Julia Ward Howe nell'"Atlantic Monthly" di novembre 1861, dove venivano citate anche delle frasi della Sand riguardanti la nonna: "Quando la nonna mi diceva: 'divertiti in silenzio', mi sembrava come se mi chiudesse in una grossa scatola con lei."

(4) Elizabeth Barrett Browning morì nel 1861 e questo frammento deve perciò essere stato scritto poco dopo; George Sand aveva all'epoca 57 anni e morì nel 1876.

(5) La trascrizione è di Frances Norcross, che non aveva evidentemente decifrato con certezza la scrittura di ED e qui scrisse "moon" e, fra parentesi, "morn".

(6) Qui ED si riferisce alla zia Lavinia, madre delle cugine, morta nel 1860.




235
(about August 1861)
Mrs. Samuel Bowles

Mary.

I do not know of you, a long while - I remember you - several times - I wish I knew if you kept me? The Dust like the Mosquito, buzzes round my faith.
We are all human - Mary - until we are divine - and to some of us - that is far off, and to some [of] us - near as the lady, ringing at the door - perhaps that's what alarms - I say I will go myself - I cross the river - and climb the fence - now I am at the gate - Mary - now I am in the hall - now I am looking your heart in the Eye!
Did it wait for me - Did it go with the Company? Cruel Company - who have the stocks - and farms - and creeds - and it has just it's heart! (1) I hope you are glad - Mary - no pebble in the Brook - today - no film on noon -
I can think how you look - You cant think how I look - I've got more freckles, since you saw me - playing with the schoolboys - then I pare the "Juneating" (2) to make the pie - and get my fingers "tanned."
Summer went very fast - she got as far as the woman from the Hill - who brings the Blueberry - and that is a long way - I shall have no winter this year - on account of the soldiers - Since I cannot weave Blankets, or Boots - I thought it best to omit the season - Shall present a "Memorial" to God - when the Maples turn -
Can I rely on your "name"?
How is your garden - Mary? Are the Pinks true - and the Sweet Williams faithful? I've got a Geranium like a Sultana - and when the Humming birds come down - Geranium and I shut our eyes - and go far away -
Ask "Meme" (3) - if I shall catch her Butterfly with a vest like a Turk? I will - if she will build him a House in her "Morning - Glory." Vinnie would send her love, but she put on a white frock, and went to meet tomorrow - a few minutes ago. Mother would send her love - but she is in the "Eave spout," sweeping up a leaf, that blew in, last November. Austin would send his - but he dont live here - now - He married - and went East. (4)
I brought my own - myself, to you and Mr Bowles. Please remember me, because I remember you - Always.

    My River runs to thee -
    Blue Sea! Wilt welcome me?
    My River waits reply -
    Oh Sea - look graciously.
    I'll fetch thee Brooks
    From spotted nooks -
    Say - Sea -
                                   Take Me! (5)

Mary.

Non ho tue notizie, da tanto tempo - ti ricordo - tante volte - mi piacerebbe aver saputo che tenevi a me? La Polvere come una Zanzara, ronza intorno alla mia fede.
Siamo tutti umani - Mary - finché non diventiamo divini - e per alcuni di noi - ciò è remoto, e per altri - vicino come la signora, che suona alla porta - forse è questo che spaventa - mi dico che andrò da me - attraverserò il fiume - e scavalcherò lo steccato - ora sono al cancello - Mary - ora sono all'ingresso - ora ti guardo il cuore negli Occhi!
Mi aspettavano? Se ne sono andati in Compagnia? Crudele Compagnia - che ha provviste - e terre - e certezze - e loro hanno solo il loro cuore! (1) Spero che tu sia felice - Mary - nessun sassolino nel Ruscello - oggi - nessun velo al mezzogiorno -
Posso immaginare il tuo aspetto - Tu non puoi immaginare il mio - ho più lentiggini - da quando mi hai visto - mentre giocavo con gli scolari - poi affetto le "Golden" (2) per fare una torta - e le dita mi diventano "marroni".
L'estate se n'è andata molto in fretta - è lontana come la donna della Collina - che porta i mirtilli - una distanza remota - quest'anno non avrò inverno - a causa del soldati - Visto che non sono capace di fare Coperte, o Stivali - ho pensato che sia meglio omettere la stagione - Presenterò un "Memoriale" a Dio - quando gli Aceri faranno la muta -
Posso contare sulla tua "firma"?
Come va il tuo giardino? - Mary? I Garofani rosa sono sinceri - e quelli dei Poeti sono fedeli? Io ho un Geranio che sembra un Sultano - e quando scendono i Colibrì - il Geranio e io chiudiamo gli occhi - e ce ne andiamo lontano -
Chiedi a "Meme" (3) - se devo acchiappare per lei una Farfalla vestita alla Turca? Lo farò - se lei le costruirà una Casa nel suo "Convolvolo". Vinnie manderebbe i suoi saluti affettuosi - ma si è messa la una veste bianca, ed è andata incontro al domani - pochi minuti fa. La mamma manderebbe i suoi saluti affettuosi - ma sta allo "Scarico della grondaia", a raccogliere una foglia, che ci si è infilata dentro, lo scorso novembre. Austin manderebbe i suoi - ma non vive qui - ora - Si è sposato - ed è andato a Est. (4)
Porto tutta - me stessa, a te e a Mr Bowles - Vi prego di rammentarmi, perché io vi rammento - Sempre.

    Il mio Fiume corre a Te -
    Azzurro Mare! Mi accoglierai?
    Il mio Fiume aspetta risposta -
    Oh Mare - sii benigno.
    Ti porterò Ruscelli
    Da umbratili nascondigli -
    Dai - Mare -
                                   Prendimi! (5)


(1) In queste due righe ED usa il pronome impersonale "it", riferito secondo me alla parola che conclude il periodo precedente: "Eye", che ho tradotto al plurale ("Occhi").

(2) "Juneating" è una varietà di mele.

(3) Mary, la figlia più piccola dei Bowles, che allora aveva sette anni.

(4) La casa di Austin e Susan Dickinson era in effetti a una ventina di metri a est rispetto a quella di ED.

(5) Vedi la poesia J162-F219.




236
(about August 1861) (1)
Mary Warner Crowell

Dear Mary -

You might not know I remembered you, unless I told you so -

Emily -


Cara Mary -

Potresti ignorare che ti ricordo, se non te lo dicessi -

Emily -


(1) In merito alla datazione della lettera, Johnson ci informa che "la calligrafia è del 1861; Mary Warner sposò Edward C. Crowell il 13 agosto 1861."




237
(September 1861)
Edward S. Dwight

Will little Ned lay these on Mama's pillow? (1)
Softly - not to wake her!

Emily.


Vuole il piccolo Ned posarli sul cuscino della Mamma? (1)
Dolcemente - per non svegliarla!

Emily.


(1) Edward S. Dwight era pastore ad Amherst e si era dimesso nell'agosto 1860 a causa della malattia della moglie, che morirà poi a Gorham, nel Maine, l'11 settembre 1861. Il biglietto accompagnava certamente dei fiori inviati da ED per il funerale, e il "piccolo Ned" era Edward (Ned) Huntington Dwight, che aveva cinque anni.




238
(summer 1861 - Franklin: late 1859-about 1861) (1)
Susan Gilbert Dickinson

(A)

    Safe in their Alabaster Chambers -
    Untouched by Morning
    And untouched by Noon -
    Sleep the meek members of the Resurrection -
    Rafter of satin,
    And Roof of stone.

    Light laughs the breeze
    In her Castle above them -
    Babbles the Bee in a stolid Ear,
    Pipe the Sweet Birds in ignorant cadence -
    Ah, what sagacity perished here!




(B)

    Safe in their Alabaster Chambers -
    Untouched by Morning -
    And untouched by Noon -
    Lie the meek members of the Resurrection -
    Rafter of Satin - and Roof of Stone -

    Grand go the Years - in the Crescent - above them -
    Worlds scoop their Arcs -
    And Firmaments - row -
    Diadems - drop - and Doges - surrender -
    Soundless as dots - on a Disc of Snow -

Perhaps this verse would please you better - Sue -

Emily -




(C)
(Susan Dickinson to ED)

I am not suited dear Emily with the second verse - It is remarkable as the chain lightening that blinds us hot nights in the Southern sky but it does not go with the ghostly shimmer of the first verse as well as the other one - It just occurs to me that the first verse is complete in itself it needs no other, and can't be coupled - Strange things always go alone - as there is only one Gabriel and one Sun - You never made a peer for that verse, and I guess you[r] kingdom does'nt hold one - I always go to the fire and get warm after thinking of it, but I never can again - The flowers are sweet and bright and look as if they would kiss one - ah, they expect a humming-bird - Thanks for them of course - and not thanks only recognition either - Did it ever occur to you that is all there is here after all - "Lord that I may receive my sight" - (2)
Susan is tired making bibs for her bird (3) - her ring-dove - he will paint my cheeks when I am old to pay me -

Sue -         
Pony Express




(D)

Is this frostier?

    Springs - shake the Sills -
    But - the Echoes - stiffen -
    Hoar - is the Window - and numb - the Door -
    Tribes of Eclipse - in Tents of Marble -
    Staples of Ages - have buckled - there -

Dear Sue -
Your praise is good - to me - because I know it knows - and suppose it means -
Could I make you and Austin - proud - sometime - a great way off - 'twould give me taller feet -
Here is a crumb - for the "Ring dove"- and a spray, for his Nest, a little while ago - just - "Sue." -

Emily.


(A)

    Sicuri nelle loro Camere di Alabastro -
    Non toccati dal Mattino
    E non toccati dal Meriggio -
    Dormono i miti membri della Resurrezione -
    Trave di raso,
    E Tetto di pietra.

    Lieve ride la brezza
    Nel suo Castello sopra di loro -
    Borbotta l'Ape a uno stolido Orecchio,
    Zufolano i Dolci Uccelli ignare cadenze -
    Ah, quanta sagacia si spense qui!




(B)

    Sicuri nelle loro Camere di Alabastro -
    Non toccati dal Mattino
    E non toccati dal Meriggio -
    Giacciono i miti membri della Resurrezione -
    Trave di Raso - e Tetto di Pietra!

    Grandiosi vanno gli Anni - nel Crescente - sopra di loro -
    Mondi modellano le loro Arcate -
    E Firmamenti - remano -
    Diademi - cadono - e Dogi - si arrendono -
    Silenziosi come briciole - su un Piatto di Neve -

Forse questa strofa potrebbe piacerti di più - Sue -

Emily -




(C)
(Susan Dickinson a ED)

Non sono soddisfatta cara Emily della seconda strofa - È bella come la collana luminosa che nasconde le calde notti del cielo del Sud ma non va d'accordo con lo spettrale luccichio della prima strofa allo stesso modo dell'altra, e non ci sta bene insieme - Le cose insolite stanno sempre da sole - come c'è soltanto un Gabriele e un Sole - Non hai mai prodotto una strofa come quella, e penso che il tuo regno non ne contenga un'altra uguale - Vado sempre a scaldarmi al caminetto dopo averci pensato, ma non riesco mai a farlo una seconda volta - I fiori sono dolci e luminosi e sembra come se volessero baciare qualcuno - ah, aspettano un colibrì - Grazie per averli mandati naturalmente - e non solo grazie per riconoscerli entrambi - Se ti venisse in mente che in fin dei conti è tutto ciò che abbiamo qui - "Signore che io riabbia la vista" - (2)
Susan si è stancata di fare "bavaglini" per il suo uccellino (3) - il suo colombaccio - lui mi colorerà le guance quando sarò vecchia per farlo da me -

Sue -         
Pony Express




(D)

È più gelida questa?

    Primavere - scuotono le Soglie -
    Ma - gli Echi - resistono -
    Canuta - è la Finestra - e torpida - la Porta -
    Tribù di Eclissi - in Tende di Marmo -
    Ganci di Secoli - sono fissati - là -

Cara Sue -
La tua lode è valida - per - me - perché so che sa - e immagino che cosa significhi -
Se potessi rendere te e Austin - orgogliosi - un giorno - molto lontano - mi sentirei sollevata da terra -
Ecco una briciola - per il "Colombaccio" - e un rametto, per il suo Nido, un po' di tempo fa - solo - di "Sue" -

Emily.


(1)  Riporto la ricostruzione cronologica di Franklin:
- (A) Versi inviati a Susan presumibilmente alla fine del 1859; il manoscritto è perduto e il testo è quello trascritto da ED nei fascicoli più o meno nello stesso periodo. Questa versione fu anche pubblicata, con qualche variante nella punteggiatura, nello "Springfield Daily Repubblican" del 1° marzo 1862, con il titolo "The Sleeping" ("I dormienti").
- (B) La seconda strofa della prima versione doveva essere stata oggetto di qualche critica da parte di Susan, ed ED le inviò, nel 1861, un'altra stesura, con la prima strofa praticamente identica e la seconda del tutto diversa.
- (C) Risposta di Sue all'invio della seconda versione.
- (D) Ulteriore versione della seconda strofa che, insieme a una quarta stesura, venne poi trascritta nei fascicoli. Vedi la poesia J216-F124.

(2) Luca 18,41: "«Che vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io riabbia la vista.»" ("Saying, What wilt thou that I shall do unto thee? And he said, Lord, that I may receive my sight.").

(3) Edward (Ned), il primo figlio di Austin e Susan, era nato il 19 giugno 1861.




239
(about 1861)
Susan Gilbert Dickinson

    Could I - then - shut the door -
    Lest my beseeching face - at last -
    Rejected - be - of Her?

    Potrei io - allora - chiudere la porta -
    Per paura che il mio volto implorante - alla fine -
    Respinto - sia - da Lei?


Vedi la poesia J220-F188.




240
(about 1861 - Franklin: autumn 1862)
Austin Dickinson

Austin -

Father said Frank Conkey (1) - touched (2) you -

    A Burdock - clawed my Gown -
    Not Burdock's - blame -
    But mine -
    Who went too near
    The Burdock's Den

    A Bog - affronts my shoe -
    What else have Bogs - to do -
    The only trade they know -
    The splashing Men!
    Ah, pity - then!

    'Tis Minnows can despise!
    The Elephant's - calm eyes
    Look further on(3)

    Emily -


Austin -

Papà ha detto che Frank Conkey (1) - ti ha contagiato - (2)

    Una Lappola - ha lacerato la mia Veste -
    Non della Lappola - la colpa -
    Ma mia -
    Che andai troppo vicina
    Alla Tana della Lappola -

    Un Pantano - oltraggia la mia scarpa -
    Che altro hanno i Pantani - da fare -
    La sola occupazione che conoscono -
    È inzaccherare gli Uomini!
    Ah, compatiamoli - allora!

    Solo i Pesciolini possono sdegnarsi!
    Dell'Elefante - i placidi occhi
    Guardano ben oltre(3)

    Emily -


(1) Ithamar Francis Conkey era avvocato ad Amherst e rivale politico di Edward Dickinson. C'erano stati evidentemente contatti fra Conkey e Austin, e il padre non vedeva certo di buon occhio questa frequentazione del figlio.

(2) Ho tradotto "touched" con uno dei significati del verbo nel Webster: "To infect; as men touched with pestilent disease."

(3) Vedi la poesia J229-F289.