The Letters
Le lettere
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Traduzione e note di Giuseppe Ierolli
511
(July 1877)
Edward (Ned) Dickinson
Dear Ned - You know I never liked you in those Yellow Jackets |
Caro Ned - Lo sai che non mi sei mai piaciuto con quelle Giacchette Gialle |
Lo "Springfield Republican" del 19 luglio 1877, nella "Cronaca di Amherst", riportava questa notizia: "Ieri un figlio di William A. Dickinson ha avuto serie conseguenza dopo essere stato punto sul collo da un calabrone. Il veleno assorbito dal sangue gli ha causato un improvviso e grave gonfiore in tutto il corpo, ma ora si sta riprendendo." |
512
(summer 1877)
Mrs. T. W. Higginson
Dear friend I send you a flower from my garden - Though it dies in reaching you, you will know it lived, when it left my hand -
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Cara amica Le mando un fiore dal mio giardino - Anche se morirà nel raggiungerla, lei saprà che viveva, quando lasciò la mia mano -
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All'inizio della lettera successiva ED rivela che il fiore inviato alla moglie di Higginson era un gelsomino. |
513
(August 1877)
T. W. Higginson
Dear friend - The flower was Jasmin. (1) I am glad if it pleased your friend. It is next dearest to Daphne - except Wild flowers - those are dearer - I have a friend in Dresden, (2) who thinks the love of the Field a misplaced affection - and says he will send me a Meadow that is better than Summer's. If he does, I will send it to you.
Your Pupil. |
Caro amico - Il fiore era un Gelsomino. (1) Sono lieta che sia piaciuto alla sua amica. È il più caro a Dafne - eccetto i fiori Selvatici - quelli le sono più cari - ho un amico a Dresda, (2) che pensa che l'amore per i Campi sia un affetto mal riposto - e dice che mi manderà un Prato più bello di quelli d'Estate. Se lo farà, glielo manderò.
La sua Allieva. |
(1) È il fiore della lettera precedente. (2) L'amico di Dresda non è stato identificato. La "Dresden" più vicina a ED era nel Maine, ma non è escluso che il riferimento possa essere alla città tedesca, con il significato di un "amico lontano". (3) Alla lettera erano accluse quattro poesie, citate qui con dei titoli: "a Gale" (J1397-F1454); "an Epitaph" (J1396-F1453); "a Word to a Friend" (J1398-F1432) e "a Blue Bird" (J1395-F1383). |
514
(summer 1877)
Martha Gilbert Smith
Dear Mattie - I remember you were peculiarly interested in this little flower - As it never blossoms except in Winter, I think it became on your account.
Emily - |
Cara Mattie - Mi ricordo che avevi un interesse particolare per questo fiorellino - Poiché non fiorisce mai se non in Inverno, penso che sia di tuo gradimento.
Emily - |
(1) Martha Gilbert era in visita alla sorella Susan con la figlia Elizabeth, di nove anni. |
515
(about 1877)
Samuel Bowles
Dear friend. Vinnie accidentally mentioned that you hesitated between the "Theophilus" and the "Junius." (1)
To lead it here - Nor any Death - but lest Dispelled from there - Nor tie to Earths to come, Nor Action new Except through this Extent The love of you. (3) It is strange that the most intangible thing is the most adhesive. Your "Rascal." I washed the Adjective. (4) |
Caro amico. Vinnie ha casualmente accennato che lei ha esitato tra il "Theophilus" e il "Junius." (1)
Da spendere qui - Né Morte - se non quella Bandita da lì - Né legami con Terre a venire, Né Azioni nuove Eccetto attraverso questa Estensione - L'amore per te. (3) È strano che la cosa più immateriale sia quella a cui siamo più attaccati. La sua "Mascalzona." Ho ripulito l'Aggettivo. (4) |
(1) Il riferimento è molto probabilmente a due libri della biblioteca dei Dickinson: Memoir of Theophilus Parsons, pubblicate dal figlio (che aveva lo stesso nome del padre, giudice capo della Suprema Corte del Massachusetts) nel 1859, e The Letters of Junius, una raccolta di lettere anonima pubblicata per la prima volta nel 1772, con molte edizioni successive (nella biblioteca dei Dickinson ce n'erano tre copie, pubblicate nel 1818, 1829 e 1859). (2) Sembra che nei versi ED si sia ispirata a un Salmo, che non ho identificato. (3) Vedi la poesia J1398-F1432. (4) Johnson riporta un brano di un articolo apparso sul "Boston Sunday Globe" del 12 gennaio 1930, scritto da Gertrude M. Graves: "A Cousin's Memories of Emily Dickinson"; nell'articolo si racconta di come un giorno Bowles chiamò ED che era in camera sua al piano di sopra: "Emily, briccona! Basta con queste stupidaggini! Mi sono fatto tutta la strada da Springfield per vederti. Scendi subito." Sembra che poi ED scese e non fu mai tanto brillante. Se era questo l'episodio richiamato dalla firma della lettera (con l'aggettivo "ripulito" come aggiunge subito dopo ED) si può ipotizzare, come scrive Johnson, che Bowles avesse detto in realtà "You damned rascal" ("dannata mascalzona"). |
516
(September 1877)
T. W. Higginson
With sorrow that Joy is past, to make you happy first, distrustful of it's Duplicate in a hastening World. Your scholar. |
Con il rammarico che la Gioia sia passata, per farla dapprima felice, diffidente del suo Doppio in un Mondo che va di fretta. La sua scolara. |
Il 2 settembre era morta Mary Channing, moglie di Higginson. Subito dopo ED scrisse la lettera successiva. |
517
(September 1877)
T. W. Higginson
Dear friend. If I could help you?
As you who stay- suppose - Perhaps comes closer, for the lapse Of her Corporeal Clothes - (1) |
Caro amico. Se potessi aiutarla?
Come chi resta - suppone - Forse viene più vicina, per il cadere Dei suoi Abiti Corporei - (1) |
(1) Vedi la poesia J1399-F1455. |
518
(about 1877?)
Harriet and Martha Dickinson
Franklin: Harriet and Mary Dickinson
Dear friends You are very kind to have wished for me, and I think it sweet, but accustomed to all, through Father, they remind me too deeply of him for Peace. (1) You, too, have been lessened. Let us remember together.
as we who stay, suppose Perhaps come closer, for the lapse of their corporeal clothes. It may be - know so certainly. Emily. |
Care amiche Siete state molto gentili a chiedere di me, e lo reputo caro, ma avvezza a tutti, attraverso il babbo, loro me lo rammentano troppo intensamente per la mia Pace. (1) Anche voi siete state diminuite. Lasciateci ricordare insieme.
come noi che restiamo, supponiamo Forse vengono più vicini, per il cadere dei loro abiti corporei. Può darsi - che sappiano con certezza. Emily. |
(1) Johnson annota: "Harriet Dickinson partecipò alla riunione della famiglia Dickinson nel 1883 (vedi la lettera n. 861), e il tono della lettera suggerisce che lei e la sorella avevano partecipato a una riunione simile a quella; se è così, "loro" si riferisce ai parenti." (2) Vedi la poesia J1399-F1455. |
519
(September 1877)
T. W. Higginson
Dear friend. We must be less than Death, to be lessened by it - for nothing is irrevocable but ourselves. I am glad you are better. I had feared to follow you, lest you would rather be lonely, which is the will of sorrow - but the Papers had spoken of you with affectionate deference, and to know you were deeply remembered, might not too intrude. To be human is more than to be divine, for when Christ was divine, he was uncontented till he had been human.
Her's - Shall I keep the Paragraph, or is it too sacred? (4) |
Caro amico. Dovremmo valere meno della Morte, per esserne diminuiti - perché nulla è irrevocabile salvo noi stessi. Sono lieta che lei stia meglio. Avevo avuto timore a seguirla, per paura che lei preferisse star solo, come vuole il dolore - ma i Giornali avevano parlato di lei con affettuosa deferenza, e sapere che lei è così intensamente ricordato, forse non è troppa invadenza. Essere umani è più che essere divini, perché quando Cristo era divino, non fu soddisfatto fino a quando non fu stato umano.
La sua - Posso tenere il Trafiletto, o è troppo sacro? (4) |
(1) La frase, quasi uguale, è anche nel frammento in prosa PF35. (2) La moglie di Higginson, morta il 2 settembre. (3) Johnson annota: "ED associava le Termopili con il fermo coraggio di fronte alla morte certa." ED le cita anche nella L906, e all'epitaffio per i morti delle Termopili, di Simonide di Ceo, sono ispirati i versi della poesia J1554-F1584. (4) Higginson aveva inviato a ED un trafiletto apparso su un giornale, probabilmente il "Boston Evening Traveller" del 6 settembre, in occasione della morte della moglie. |
520
(September 1877)
Mr. and Mrs. Jonathan L. Jenkins
Dear Mr and Mrs Pastor. Mrs. Holland pleased us and grieved us, by telling us your Triumphs. (1)
Emily. |
Cari Signor Pastore e Signora. Mrs. Holland ci ha addolorati e rattristati, raccontandoci dei vostri Trionfi. (1)
Emily. |
(1) Alla fine di agosto, di ritorno dalle vacanze ad Alexandria Bay, gli Holland erano passati a Pittfield, dai Jenkins, e poi ad Amherst. |
521
(September 1877)
Mrs. J. G. Holland
I miss my little Sanctuary and her redeeming ways. A Savior in a Nut, is sweeter to the grasp than ponderous Perspectives.
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Mi manca il mio piccolo Santuario e le sue vie alla redenzione. Un Salvatore in una Noce, è più dolce da afferrare di ponderose Prospettive.
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(1) Il riferimento più probabile è all'ultima strofa di "When I survey the wondrous cross" ("Quando guardo la mirabile croce"), un inno di Isaac Watts: "Se l'intero regno della natura fosse mio, / Sarebbe un regalo di gran lunga troppo piccolo; / L'amore cosi meraviglioso, così divino, / Reclama la mia anima, la mia vita, tutto me stesso." (2) Giovanni 5,2: "V'è a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, una piscina, chiamata in ebraico Betzata, con cinque portici." ("Now there is at Jerusalem by the sheep market a pool, which is called in the Hebrew tongue Bethesda, having five porches."). |
522
(early autumn 1877)
T. W. Higginson
Dear friend, I think of you so wholly that I cannot resist to write again, to ask if you are safe? (1)
Your scholar - |
Caro amico, Penso a lei così intensamente che non posso fare a meno di scriverle di nuovo, per chiederle se è salvo. (1)
La sua scolara - |
(1) ED si riferisce alla morte della moglie di Higginson (vedi la L516, L517 e L519). Higginson annotò sul biglietto: "(Newport) set 1877 Scritta dopo un lutto." |
523
(November 1877)
Richard H. Mather
Dear friend, The few words of Lowell's seemed true to me (1) - I hope you have felt like reading them - That the Divine has been human is at first an unheeded solace, but it shelters without our consent - To have lived is a Bliss so powerful - we must die - to adjust it - but when you have strength to remember that Dying dispels nothing which was firm before, you have avenged sorrow - E. Dickinson. |
Caro amico, Le poche parole di Lowell mi sono sembrate vere (1) - spero che così le abbia giudicate lei leggendole - Che il Divino sia stato umano è un sollievo che dapprima trascuriamo, ma che ci protegge senza il nostro consenso - Essere vissuti è una Gioia così straordinaria - che dobbiamo morire - per compensarla - ma quando si ha la forza di ricordare che Morire non disperde nulla di ciò che era saldo prima, ci si è vendicati del dolore - E. Dickinson. |
(1) La moglie di Richard Mater, Elizabeth Carmichael, era morta il 28 ottobre 1877. Evidentemente ED aveva mandato al marito alcuni versi di Lowell. |
524
(December 1877?) - no ms.
Maria Whitney
Vinnie and her sister thank Miss Whitney for the delicate kindness, and remember her with peculiar love these acuter days. (1) ...
E. Dickinson. |
Vinnie e sua sorella ringraziano Miss Whitney per la delicata cortesia, e la ricordano con particolare affetto in questi giorni più critici. (1) [...]
E. Dickinson. |
(1) Questa è la prima lettera conosciuta a Maria Whitney, amica dei Bowles; se la datazione è corretta, i "giorni più critici" si riferiscono all'acutizzarsi nei primi giorni di dicembre della malattia di Samuel Bowles, che morirà il 16 gennaio 1878. |
525
(December 1877)
Mrs. J. G. Holland
I always feel that the Minutest Effort of the dear Eyes, demands a peculiarly immediate reply - and internally it receives it, but time to say we are sorry, is sometimes withheld -
Emily. |
Mi rendo sempre conto che i più minuscoli Sforzi di quei cari Occhi, richiedono una riposta particolarmente immediata - e internamente la ricevono, ma il tempo per dire che siamo dispiaciuti, qualche volta è negato -
Emily. |
(1) Non si sa quale possa essere stata la "strana" malattia di Vinnie; un accenno è anche nella L483. (2) La moglie del giudice Lord era morta il 10 dicembre; Samuel Bowles era seriamente ammalato, e morì il 16 gennaio dell'anno successivo. (3) Il destinatario era probabilmente Charles Wadsworth. |
526
(Christmas 1877)
Edward (Ned) Dickinson
Santa Claus' Bridge blew off, (1) obliging him to be frugal -
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Il Ponte di Babbo Natale è crollato, (1) obbligandolo a essere frugale -
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(1) Il ponte di Northampton era crollato il 14 giugno. |
527
(about 1877)
Mrs. George Cutler
Blossoms are so peculiarly consecrated - that there is no Language sufficiently sanctifying to indorse them, but if a delighted Gratitude is not too undevout, Mrs Cutler ... (1) |
I Fiori sono sacri in modo così peculiare - che non esiste Linguaggio sufficientemente santo per gratificarli, ma se una deliziata Gratitudine non è troppo profana, Mrs Cutler [...] (1) |
(1) Il biglietto è incompleto in quanto la fine della pagina è strappata. |
528
(about 1877)
Mrs. Edward Tuckerman
Dear friend. Accept my timid happiness. No Joy can be in vain, but adds to some bright total, whose Dwelling is unknown -
E. Dickinson - |
Cara amica. Accetta la mia timida felicità. Nessuna Gioia può essere vana, ma si aggiunge a un qualche splendente totale, la cui Dimora è sconosciuta -
E. Dickinson - |
(1) Sarah Tuckerman aveva mandato a ED la metà di un mazzo di fiori che le era stato regalato. |
529
(about 1877)
Mrs. James S. Cooper
Dear friend. Maggie was taking you a flower as you were going out.
E. Dickinson. |
Cara amica. Mentre stavi uscendo Maggie ti stava portando un fiore.
E. Dickinson. |
(1) Nel biglietto di risposta di Abigail Cooper, rimasto in quanto ED scrisse dietro di esso una poesia (la J1419-F1442), si legge: "Può darsi che il fiore sia appassito per la consapevolezza di aver fallito la propria missione - ma il ricordo del gentile pensiero che aveva ispirato il dono, rimarrà con me in perpetua freschezza -". |
530
(about 1877)
Susan Gilbert Dickinson
The ones who cite her most Have never scaled her Haunted House Nor compromised her Ghost - To pity those who know her not Emily |
Coloro che la citano di più Non hanno mai scalato la sua Casa Stregata Né vincolato il suo Spirito - Compiangere quelli che non la conoscono Emily |
Vedi la poesia J1400-F1433. |
531
(about 1877)
Susan Gilbert Dickinson
To own a Susan of my own Emily |
Avere una Susan di mia proprietà Emily |
Vedi la poesia J1401-F1436. |
532
(about 16 January 1878)
Mrs. Samuel Bowles
To remember our own Mr Bowles is all we can do.
Emily. |
Ricordare il nostro Mr Bowles è tutto ciò che possiamo fare.
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Il biglietto fu probabilmente scritto il giorno stesso della morte di Samuel Bowles, il 16 gennaio 1878. ED manderà poi a Mary Bowles una lettera più lunga (L536) in cui citerà questo biglietto come "parole spezzate" ("broken words"). |
533
(19 January 1878)
T. W. Higginson
Dear friend, I felt it shelter to speak to you.
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Caro amico, Parlare con lei mi è sembrato un rifugio.
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(1) Salmi 23,3-4: "Egli risana la mia anima, mi guida sul sentiero della rettitudine per amore del suo nome. Sì, anche se cammino attraverso la valle oscura della morte, non avrò paura di alcun male, perché tu sei con me. Il tuo sostegno e il tuo bastone mi consoleranno." ("He restoreth my soul: he leadeth me in the paths of righteousness for his name's sake. Yea, though I walk through the valley of the shadow of death, I will fear no evil: for thou art with me; thy rod and thy staff they comfort me."). (2) Qui ED si riferisce a un fatto avvenuto l'anno precedente. L'11 febbraio 1877, in occasione del sermone di addio di Jonathan Jenkins, il pastore della First Church di Amherst trasferitosi poi a Pittfield, Nora Green aveva cantato in chiesa il Salmo 23 ed ED, incuriosita dal resoconto della sorella, chiese di poterlo ascoltare in casa; la Green accettò e cantò il salmo in casa Dickinson nel giugno successivo, insieme al fratello e alla sorella. ED, com'era sua abitudine, li ascoltò dal piano di sopra, ma poi scese per salutarli. Il racconto della serata è di Clara Bellinger Green, la sorella di Nora, ed è apparso in "The Bookman", Nov. 1924. In The Years and Hours of Emily Dickinson, Jay Leyda lo riporta quasi integralmente (pagg. 272-273); ne cito una parte: "Alla fine dell'inno un lieve battere di mani, come un frullio di ali, si librò dalle scale, e Miss Lavinia ci venne a dire che Emily voleva vederci - a me e a mia sorella - in biblioteca. ... Nella biblioteca, debolmente illuminata dalla luce dell'atrio, una minuscola figura vestita di bianco si precipitò a salutarci, stringendoci le mani e dicendoci quanto avesse gradito sentirci cantare. «Con l'esclusione degli uccelli - disse - il vostro è il primo canto che sento da molti anni. Da molto tempo la voce e la risata di ognuna di voi mi è familiare, e conosco anche il fischiettare di vostro fratello quando passa vicino casa.» Parlava rapidamente, con la voce ansimante di una bambina e con un incanto particolare che non ho dimenticato. ... Mentre stava di fronte a noi nell'incerta luce della biblioteca, la cosa che ci colpì di più furono due grandi occhi scuri in un volto piccolo e pallido delicatamente cesellato, e un corpo minuscolo, curioso, semplice come una bambina e del tutto spontanea." |
534
(January 1878)
Susan Gilbert Dickinson
Sister spoke of Springfield (1) - The beginning of "Always" is more dreadful than the close - for that is sustained by flickering identity - (2)
Emily - |
La sorella ha parlato di Springfield (1) - L'inizio del "Sempre" è più tremendo della fine - perché è sostenuto da una vacillante identità - (2)
Emily - |
(1) La lettera fu scritta a Sue dopo il suo ritorno dai funerali di Samuel Bowles, a Springfield. (2) Vedi il frammento in prosa PF14. (3) Samuele II 12,23: "Ma ora che egli è morto, perché digiunare? Posso io farlo ritornare? Io andrò da lui, ma lui non ritornerà da me!" ("But now he is dead, wherefore should I fast? can I bring him back again? I shall go to him, but he shall not return to me."). |
535
(January 1878)
Mr. and Mrs. Henry Hills
Dear Mr and Mrs Hills, It is a little more than three years since you tried to help us bid Father Good-Night, which was so impossible that it has never become less so -
Emily. |
Cari Mr e Mrs Hills, Sono passati poco più di tre anni da quando avete cercato di aiutarci ad augurare la Buona Notte al Babbo, cosa tanto impossibile allora come adesso -
Emily. |
535a
(January 1878)
Mr. and Mrs. Henry Hills
"Was it from Heaven, or of Men?" (1) Lovingly, |
"Veniva dal Cielo, o dagli Uomini?" (1) Con affetto, |
(1) Luca 20,4: "Il battesimo di Giovanni veniva dal Cielo o dagli uomini?" ("The baptism of John, was it from heaven, or of men?"). La stessa frase è in Matteo 21,25 e Marco 11,30; il versetto in Luca è quello più stringato e più simile alla citazione di ED. (2) Il biglietto è ora nella stessa busta della lettera precedente, insieme a uno di Lavinia datato 23 gennaio, ma non si sa se sia stato spedito insieme o separatamente. |
536
(early 1878) - no ms.
Mrs. Samuel Bowles
I hasten to you, Mary, because no moment must be lost when a heart is breaking, for though it broke so long, each time is newer than the last, if it broke truly. To be willing that I should speak to you was so generous, dear.
who led us while he stayed. Beyond Earth's trafficking frontier, for what he moved, he made. (5) Mother is timid and feeble, but we keep her with us. She thanks you for remembering her, and never forgets you. ... Your sweet "and left me all alone," consecrates your lips. Emily. |
Mi affretto a te, Mary, perché non c'è un minuto da perdere quando un cuore si sta spezzando, perché anche se è spezzato da tanto tempo, ogni volta è più intensa dell'ultima, se è spezzato davvero. Avere il desiderio che io ti parlassi è stato tanto generoso, cara.
che ci guidò mentre era qui. Al di là della trafficata frontiera terrena, ciò che ha affrontato, l'ha realizzato. (5) La mamma è timida e debole, ma resta con noi. Ti ringrazia per averla ricordata, e non si dimentica mai di te. [...] Il tuo dolce "e mi ha lasciata tutta sola", rende sacre le tue labbra. Emily. |
(1) ED si riferisce al primo biglietto che aveva inviato a Mary Bowles il giorno della morte del marito (L532). (2) La frase messa da ED fra virgolette ("Come unto me") è in sei versetti dei Vangeli; il "low" ("umile") che la precede fa pensare che ED si riferisca alla frase di Gesù riferita ai fanciulli ("Lasciate che i fanciulli vengano a me": Matteo 19,14 - Marco 10,14 - Luca 18,16). (3) Pelham è una collina presso Amherst. (4) Qui ED potrebbe riferirsi ad Apocalisse 21, in particolare ai versetti 19 e 20, dove sono elencate dodici pietre preziose per descrivere le fondamenta di Gerusalemme. (5) Vedi la poesia J1435-F1461. |
537
(early 1878) - no ms.
Maria Whitney
Dear friend, I have thought of you often since the darkness, - though we cannot assist another's night. I have hoped you were saved. That he has received Immortality who so often conferred it, invests it with a more sudden charm. ...
E. Dickinson. (2) |
Cara amica, Ho pensato spesso a lei dal momento della tenebra, - anche se non ci è possibile aiutare la notte di un altro. Ho sperato che lei fosse salva. Che abbia ricevuto l'Immortalità colui che tanto spesso l'ha concessa, la riveste di un fascino più inaspettato. [...]
E. Dickinson. (2) |
(1) La frase è anche nel frammento 37 (PF37). (2) Johnson annota: "ED sapeva che la morte di Bowles aveva profondamente colpito Maria Whitney. Questo e i tre estratti che seguono, datati da Mabel Todd '1878', furono evidentemente scritti nello stesso periodo." |
538
(early 1878?) - no ms.
Maria Whitney
... To relieve the irreparable degrades it.
Emily. |
[...] Alleviare l'irreparabile lo degrada.
Emily. |
(1) Citazione letterale dall'Otello di Shakespeare, I, iii, 192-194 (trad. di Salvatore Quasimodo). Parte della stessa citazione è nella L622. |
539
(early 1878?) - no ms.
Maria Whitney
... The crucifix requires no glove. |
... Il crocifisso non richiede guanti. |
540
(early 1878?) - no ms.
Maria Whitney
Intrusiveness of flowers is brooked by even troubled hearts.
Emily. |
L'invadenza dei fiori è tollerata da ogni cuore turbato.
Emily. |